Roberto Baggio, rapina nella sua villa durante Italia-Spagna: picchiato e sequestrato da sei banditi per 40 minuti. «Quanta paura» (2024)

40 minuti di paura

L'incubo per il cinquantasettenne è iniziato verso le 22 quando una banda di sei persone, tutte armate, ha fatto irruzione nella villa del calciatore ad Altavilla Vicentina. Si tratterebbe di una banda di professionisti viste le modalità con cui hanno operato: il colpo potrebbe essere stato studiato nei minimi dettagli e la scelta di entrare in azione durante il match degli azzurri non sarebbe casuale. L'allarme e i sistemi di sicurezza dell'abitazione al momento della rapina sarebbero stati disinseriti dato che Baggio e la famiglia si trovavano all'interno del casolare davanti al televisore: con tutta probabilità alcune porte e finestre erano aperte vista la serata molto calda dato che non sono stati trovati segni di effrazione. Stando a fonti investigative i malviventi avrebbero avuto accento straniero. L'intera proprietà è molto vasta, c'è una recinzione perimetrale ma è lontana dall'abitazione: quasi certamente è stata scavalcata.

La violenta colluttazione

Non appena i rapinatori sono entrati in casa, il «Divin Codino» ha tentato di affrontare uno di loro: dopo una brevissima colluttazione, il rapinatore lo ha colpito in fronte con il calcio di una pistola, provocandogli una ferita profonda, poi lui e i suoi familiari sono stati chiusi in una stanza. Intanto i malviventi hanno messo sottosopra ogni stanza rubando orologi, gioielli e denaro. Ancora non è possibile quantificare il bottino. Quando il calciatore ha capito che i rapinatori se ne erano andati ha sfondato la porta e ha chiamato i carabinieri.

Acquisite le immagini della videosorveglianza

A intervenire i militari della compagnia di Vicenza, che hanno ascoltato Baggio e i suoi familiari, oltre ad aver già acquisito tutte le immagini della videosorveglianza. Il campione è stato portato al pronto soccorso di Arzignano, dove è stato medicato con alcuni punti di sutura in fronte. Per gli altri familiari solo tanto spavento ma nessuno è rimasto ferito. Baggio è sposato da 34 anni con la moglie Andreina e la coppia ha tre figli: Valentina, Mattia e Leonardo.

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La banda

I carabinieri nella mattinata di venerdì hanno eseguito una serie di sopralluoghi nel cortile della residenza con lo stesso Baggio ad accompagnarli: è molto probabile che la banda sia entrata dalla parte posteriore del giardino dato che i militari con i colleghi specializzati della scientificahanno perlustrato a lungo quell'area. Si stanno anche passando al setaccio le telecamere di sorveglianza sia privata, sia pubblica per capire se sia stato immortalato qualcosa. Colpi analoghi nella zona non risulterebbero. Poco prima di mezzogiorno l'ex azzurro è tornato in caserma dove i carabinieri lo stanno nuovamente sentendo per cercare dettagli e particolari ed eseguire un identikit dei rapinatori.

«Quanta paura»

Baggio dopo i sopralluoghi si è spostato dall'abitazione insieme al figlio, rilasciando una prima dichiarazione all'Ansa tramite lo storico manager Vittorio Petrone, poi ribadita in un post su Twitter: «Io e la mia famiglia desideriamo ringraziare tutti per il grande affetto ricevuto. Davvero grazie. In simili circostanze può accadere di tutto, e per fortuna la violenza subita ha generato solo alcuni punti di sutura alla mia persona, lividi e molto spavento. Ora rimane da superare la paura»

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